Una splendida giornata di sole ci ha accompagnati sabato 31 agosto alla scoperta della lunga storia di Montjovet.
Siamo partiti, lungo il sentiero che conduce al castello di Chenal, dal V millennio a.C. del riparo roccioso che custodisce splendide figure mascheriformi, ciliate ed oranti che testimoniano importanti attività cultuali e rituali. Poi ci siamo recati ai piedi del castello dove un’altra superficie rocciosa accoglie numerose incisioni tra cui le famose figure di pendagli a spirale.
Non poteva mancare uno sguardo ai ruderi di Chenal del XIII secolo e anche all’altro castello del paese, il castello di Saint-Germain, con un ripasso della storia delle famiglie che avevano il controllo strategico della Via Francigena.
Molto interessante è anche la storia della cappella di Saint-Germain, luogo votato alla cura dei bambini, che è stata recentemente oggetto di restauro e scavo, con lo studio di numerose sepolture.
Infine abbiamo intravisto il villaggio di La Balma, celato da una sorprendente vegetazione mediterranea con palme e agavi e imboccato la mulattiera verso Toffo, dove sono ben visibili i tagli della roccia e i solchi caratteristici della strada romana, la Via della Gallie.
Ringraziamo la nostra archeologa Natascia Druscovic e l’Amministrazione comunale di Montjovet e la Commissione Cultura Montjovet e tutti i partecipanti.
Segnaliamo il sito dedicato al circuito preistorico https://digitavollein.eu/prehistoriccircuit